Restiamo, ora, in silenzio.
Come le nuvole di stanotte
che ad un tratto,
all’improvviso scaricano parte di se
con tuoni e lampi.
Scende d’un tratto la pioggia,
come lacrime che prima poi evaporano,
il cuore è ammantato di dolore,
un filo dopo l’altro da sciogliere delicatamente
singola parola, singolo silenzio, singolo momento.